15 aprile 1934

Fondazione di Sabaudia nell’Agro Pontino

Sabaudia – Progetto urbanistico dell’architetto Luigi Piccinato – 1933

Sabaudia, veduta del 1935

Ironia della sorte, anche Fano avrà il suo progetto “Piccinato”, ma ben trent’anni dopo. L’architetto progetterà infatti il primo Piano Regolatore “approvato” della città di Fano, nel 1967!

Mentre il Podestà incaricava l’architetto Ciucci del nuovo piano urbanistico della città di Fano, l’architetto Luigi Piccinato vinceva il concorso per la progettazione di una nuova città di fondazione, dopo Littoria: Sabaudia. Negli stessi mesi a Fano si concepisce l’idea della Borgata Rurale, battezzata poi dal Duce “Metaurilia”.

La posa della prima pietra di Sabaudia venne effettuata il 5 agosto 1933 e la nuova città venne inaugurata il 15 aprile del 1934 da Mussolini davanti a ventimila persone.

Fu la seconda città, dopo Littoria, ad essere fondata dal regime all’interno del territorio delle Paludi Pontine bonificate. Il concorso per il piano urbanistico di fondazione della città era stato bandito dall’Opera nazionale combattenti il 21 aprile 1933 e fu vinto dal gruppo di Piccinato con gli architetti Cancellotti, Montuori e Scalpelli, che la immaginarono divenire un importante centro sportivo, ed ospitare le gare nautiche da disputarsi sul

La città venne intitolata alla famiglia reale dei Savoia e posta sotto la protezione della Santissima Annunziata, santa protettrice di Casa Savoia.

Sabaudia è una delle città-simbolo del razionalismo italiano in architettura.